La nuova Abarth 500e segna una svolta epocale (non proprio graditissima, per usare un eufemismo). La piccola dello Scorpione si adegua infatti al volere dei vertici europei in termini di emissioni e dice, inevitabilmente, addio al romantico rombo del motore da 1.4 litri (ora “riprodotto” attraverso l’impianto audio JBL), sostituito da un motore elettrico a magneti permanenti da 114 kW (155 CV) e 235 Nm di coppia massima, dotato di una batteria da 42kWh agli ioni di litio.
La nuova Abarth 500e, recentemente presentata a Torino, segna di diritto il passaggio dello Scorpione alla propulsione elettrica. Una svolta epocale che ha fatto storcere il naso a molti, e che prende ufficialmente piede attraverso la versione Scorpionissima, prodotta in appena 1.949 esemplari (un numero caro ai seguaci di Carlo Abarth, dal momento che la omonima azienda è stata fondata proprio nel 1949, ndr).
Una vettura che si adegua al volere dei vertici europei in termini di emissioni e che dice, inevitabilmente, addio al romantico rombo del motore da 1.4 litri (comunque “riprodotto” attraverso l’impianto audio JBL). Il suo cuore pulsante è infatti un motore elettrico a magneti permanenti da 114 kW (155 CV) e 235 Nm di coppia massima, dotato di una batteria da 42kWh agli ioni di litio, capace di scattare da 0 a 100 km/h in appena 7 secondi e di raggiungere i 155 km/h di velocità massima (limitata elettronicamente dal sistema).
Un progetto che ha interessato la modifica del telaio, della distribuzione dei pesi e dell’assetto, rivisti al fine di ricreare una guida il più possibile sportiva e coinvolgente, con la possibilità di scegliere fra tre modalità di guida: Turismo, Scorpion Street e Scorpion Track.
Tre modalità capaci di farle cambiare anima a seconda delle situazioni, il tutto coadiuvato da sospensioni McPherson con ammortizzatore telescopico all’anteriore e da un ponte torcente, anche qui con ammortizzatore telescopico, al posteriore.
A cambiare è anche lo stile, che si distingue dalla sorella di casa Fiat per un nuovo design caratterizzato dalla grande scritta Abarth realizzata in tinta Dark Titanium Grey, presente sia all’anteriore che al posteriore, con una linea che perfeziona l’aerodinamica, unita ai nuovi fari e i cerchi in lega esclusivi.
All’interno, invece, veniamo accolti dai sedili sportivi in Alcantara, con poggiatesta integrato e il logo dello scorpione, qui in versione elettrizzata, presente sia sui poggiatesta che su plancia e volante a tre razze (dal peculiare taglio nella parte inferiore). La tecnologia abbonda, grazie alla presenza del quadro strumenti digitale da 7 pollici, e del sistema centrale Radio Uconnect touchscreen da 10,25 pollici, che integra la visualizzazione delle nostre performance alla guida (oltre ai sistemi Apple CarPlay e AndroidAuto). Ricco anche il comparto dei sistemi ADAS, che permettono di adattare l’indole sportiva alla vita quotidiana. Diverse, infine, le modalità di ricarica presenti, compresa quella rapida, capace di accumulare l’80% dell’autonomia in soli 35 minuti.
Ordinabile da Febbraio 2023 con prezzi a partire da 43.000 euro per l’edizione di lancio, sarà disponibile nelle versioni con carrozzeria hatchback o cabrio. Due le colorazioni disponibili, Blu Veleno e Verde Acido, arricchite poi da grafiche inedite per il nuovo logo dello Scorpione.
Ph. Abarth ©