La sua denominazione si ispira ad un vento mediterraneo che soffia a sud di Malta, ma per quanto offerto, sia esteticamente che tecnicamente, la nuova Maserati Grecale pare più una tempesta perfetta, destinata a ritagliarsi una grande fetta di mercato nel suo segmento di pertinenza, oltre che il 40% di tutte le vendite della Casa del Tridente.
Maserati ha presentato ufficialmente la nuova Grecale, SUV di medio-grandi dimensioni pronto a conquistarsi una importante fetta di mercato nel suo segmento di pertinenza e, conseguentemente, a sfidare, con il coltello tra i denti, la tedesca Porsche Macan. Ispirata al noto vento mediterraneo che soffia a sud di Malta, la new entry intende riscaldare i cuori degli appassionati del brand del Tridente, accaparrandosi, secondo le stime, il 40% delle vendite complessive del brand, grazie a linee fluide e sinuose che, pur essendo basate sulla medesima piattaforma della Stelvio di casa Alfa Romeo, denominata Giorgio, si distinguono in maniera chiara ed evidente, ricalcando i dettami stilistici del nuovo corso Maserati.
I gruppi ottici anteriori, a goccia, si allungano verso i passaruota, creando una nuova linea verticale e rialzata, e si ispirano chiaramente a quelli della supersportiva MC20. Completa il quadro estetico frontale, la classica calandra a listelli verticali. Al posteriore, le luci a LED a sviluppo orizzontale, sagomate a boomerang, impreziosiscono il pacchetto complessivo, e richiamano la tradizione inaugurata dalla Maserati 3200 GT di Giugiaro. Il tetto spiovente e i quattro terminali di scarico, costituiscono poi i principali elementi sportivi che accentuano il carattere della Grecale, che, nelle declinazioni Modena e Trofeo, vede anche la propria carreggiata allargarsi rispetto alla entry level GT di ben 38 millimetri.
GT, Modena e Trofeo rappresentano, come avrete intuito, la attuale gamma Grecale sotto il profilo degli allestimenti, in attesa della Folgore, della quale parleremo successivamente. Di seguito, elenchiamo le principali caratteristiche delle tre varianti iniziali, accompagnate, al debutto, anche dalla Launch Edition PrimaSerie, edizione a tiratura limitata contraddistinta da contenuti esclusivi:
Maserati Grecale GT: caratterizzata al lancio da una verniciatura Bronzo Opaco, sfoggia finiture esterne in cromo satinato e cerchi in lega da diciannove pollici (opzionali quelli da venti e ventuno). Internamente, invece, dominano inserti bruniti con lavorazione laser e rivestimenti in pelle nera (di serie). Prezzi a partire da 74.470 euro
Maserati Grecale Modena: caratterizzata al lancio da una verniciatura Grigio Cangiante Tristrato, sfoggia finiture esterne in nero lucido e cerchi in lega da venti pollici (opzionali quelli da ventuno). Internamente, invece, dominano inserti in legno grigio e motivi grafici ricamati ed estesi a pannelli, sedili e plancia. Prezzi a partire da 85.200 euro
Maserati Grecale Trofeo: caratterizzata al lancio da una verniciatura Giallo Modenese, sfoggia finiture esterne in carbonio, cerchi in lega da ventuno pollici ed uno scarico sportivo realizzato ad hoc. Internamente, invece, dominano inserti in fibra di carbonio e rivestimenti in pelle traforata con cuciture a contrasto. Prezzi a partire da 114.950 euro
Avanzata ed inedita la strumentazione presente nel lussuosissimo abitacolo delle tre versioni: al centro della plancia svetta un doppio schermo, che comanda le funzioni del sistema infotainment e del climatizzatore. Il primo ha una diagonale di 12,3 pollici, il secondo di 8,8. I due monitor touch, sovrastati dal classico quadrante dotato di orologio digitale, sfoggiano la tecnologia MIA (Maserati Intelligent Assistant) e sono compatibili con Android Auto e Apple CarPlay. Gli schermi sono sempre connessi, grazie ad una SIM dati integrata con 3 GB utilizzabile anche come hotspot Wi-Fi per connettere i propri device. Nel cruscotto, troviamo altri due schermi, digitale e virtuale: il primo offre differenti tipologie di schermate, gestite attraverso i tasti multifunzione al volante, il secondo porta invece in dote un head-up display di ultima generazione, in grado di proiettare le indicazioni sul parabrezza in 3D.
Le motorizzazioni? Sono tante, e tutte estremamente interessanti, oltre che abbinate alla trasmissione ZF automatica ad otto rapporti: la entry level GT viene rappresentata dal quattro cilindri mild hybrid da 300 cavalli e 450 Nm di coppia, che le consentono di scattare da 0 a 100 km/h in appena 5,6 secondi e di raggiungere i 240 km/h, consumando in media 12,5 km/l. La variante Modena, invece, dispone del medesimo propulsore, in grado, in questo specifico caso, di erogare 330 cavalli. Un incremento di potenza che si traduce in un miglioramento dello scatto 0–100 km/h di 0,3 secondi.
Numeri di tutto rispetto, che diventano eccezionali sulla top di gamma, la Grecale Trofeo. Una autentica bomba, dotata del propulsore Nettuno (seppur depotenziato) della MC20, poderoso sei cilindri in grado di garantire la bellezza di 530 cavalli e 620 Nm di coppia. Dati che le permettono di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,8 secondi e di toccare quota 285 km/h, e che fanno impallidire, e non poco, la rivale designata, la Macan GTS, che arriva a sviluppare “solamente” 440 cavalli.
Previsto invece per il 2023, il debutto della variante elettrica da 544 cavalli ed 800 Nm di coppia che, insieme alle nuove GranTurismo, GranCabrio ed MC20 full electric, intende portare in alto il nome Folgore, denominazione destinata a far rumore, nonostante il silenzio derivato dalla propulsione, per le straordinarie prestazioni straordinarie promesse. Se la MC20, ribattezzata “la prima del suo genere”, ha aperto una nuova ciclo, la Grecale ha sicuramente ribadito quanto questa new era sia valida sotto ogni singolo punto di vista.
Vi invitiamo, infine, a seguire le piattaforme social di Cozzi Giulio — Maserati, per restare aggiornati sulla data in cui verranno tolti i veli alla Grecale presso la sede di Canegrate, in Via Enrico Fermi 35.
Ph. Maserati ©