1.200 chilogrammi di deportanza generata da una aerodinamica avanzata, accompagnati da un V10 aspirato da 5.2 litri capace di erogare 840 cavalli, supportati da 650 Nm di coppia. In sintesi, McLaren Solus GT.
Una sorpresa inaspettata, ma decisamente gradita: potremmo riassumere in questo modo, il debutto, alla Monterey Car Week 2022, della McLaren Solus GT, concept car nata inizialmente per il videogioco Gran Turismo Sport. Una hypercar (monoposto) non omologata per circolare su strada, alla quale è possibile accedere attraverso un particolare tettuccio realizzato in titanio che scorre in avanti. Il pilota, avvolto da un anatomico sedile costruito su misura, gode di una perfetta impugnatura di un volante multifunzione, il quale incorpora anche i comandi del cambio sequenziale a sette rapporti.
Ma passiamo ai dati che premono maggiormente, quelli tecnici. A spingere la Solus, troviamo, sentite bene, un V10 aspirato da 5.2 litri capace di erogare 840 cavalli, supportati da 650 Nm di coppia, coppia che riesce ad esprimersi fino alla soglia di 10.000 giri e che permette di toccare i 100 km/h da ferma in soli 2,5 secondi. Le capacità di tale meccanica possono essere controllate in pista grazie a speciali sospensioni a doppio braccio trasversale coadiuvate da ammortizzatori pushrod nella parte anteriore. I cerchi, da diciotto pollici, sono invece in alluminio forgiato con monodado centrale.
Il corpo vettura pesa meno di 1.000 kg, ma è il dato relativo al carico aerodinamico che la Solus GT è in grado di generare, a lasciare davvero sbigottiti: 1.200 kg di deportanza! Un risultato reso possibile grazie allo speciale splitter frontale che convoglia l’aria in particolari tunnel che generano il cosiddetto “effetto suolo”, alla nuova ala posteriore integrata alla carrozzeria e ai particolari baffi aerodinamici che si sviluppano dai passaruota anteriori.
Appena 25 gli esemplari prodotti, tutti rigorosamente costruiti attorno al proprietario come un abito su misura.
Ph. McLaren ©