Con il Gran Premio di Ungheria, si è conclusa la prima parte di questa stagione 2022. Per Alfa Romeo, tuttavia, il cosiddetto giro di boa non ha portato con sé soddisfazioni, ma solo amare delusioni. Valtteri Bottas e Guanyu Zhou, infatti, vanno in vacanza rispettivamente con un ritiro e con un tredicesimo posto: nulla di cui gioire.

Anche a Budapest, purtrop­po, Alfa Romeo ha dato segui­to ad un trend neg­a­ti­vo inizia­to cir­ca un mese fa. Ad inizio week-end, eppure, sem­bra­va che la scud­e­ria ita­lo-elveti­ca potesse avere la pos­si­bil­ità di portare a casa ben altro che un tredices­i­mo pos­to e un DNF. Le mono­pos­to, infat­ti, han­no gira­to rego­lar­mente nelle prove libere e il pas­so gara era risul­ta­to promettente.

Ph. Alfa Romeo F1 Team ORLEN ©

Il fat­tore che prob­a­bil­mente ha influito mag­gior­mente è sta­to quel­lo del meteo, molto diver­so in gara rispet­to al ven­erdì di prove. La domeni­ca ha por­ta­to con sé la piog­gia e un ripi­do crol­lo del­la tem­per­atu­ra dell’aria e dell’asfalto, cosa che ha per­me­s­so alle mono­pos­to che sem­bra­vano più in dif­fi­coltà, come Mer­cedes e Red Bull, di dis­putare un Gran Pre­mio spet­ta­co­lare, men­tre Fer­rari, Haas, e Alfa Romeo sono parse in evi­dente dif­fi­coltà.

Nel­la sos­ta esti­va ci sarà da lavo­rare ad Hin­wil, e parec­chio: la vet­tura che ha inizia­to il Mon­di­ale 2022 era sta­ta in gra­do di sor­pren­dere tut­ti, a tal pun­to da venire defini­ta dal­lo stes­so Bot­tas una “mono­pos­to da top ten con continuità”.

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Dopo un inizio scop­pi­et­tante, tut­tavia, tut­to si è fer­ma­to, con parec­chi prob­le­mi alla Pow­er Unit mai real­mente risolti in queste prime tredi­ci tappe del cam­pi­ona­to, e con aggior­na­men­ti che non han­no por­ta­to mai sostanziali van­tag­gi a Zhou e Bot­tas, a dif­feren­za di quan­to fat­to dalle dirette rivali nel Mondiale.

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Adesso si prospet­tano quat­tro set­ti­mane di pausa in cui il team potrà rac­cogliere i coc­ci rot­ti e rimet­tere insieme tut­to per pot­er far fare il salto di qual­ità ad una mono­pos­to che ha già un otti­ma base, ma che ora deve cogliere l’occasione per spic­care il volo.

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