Nella Hammer Time Preview di questa settimana post-pasquale giochiamo in casa, con la Formula 1 che torna a far rombare i propri motori allo storico Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. Il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna vedrà anche la prima Sprint Race della stagione, che precede quelle di Spielberg ed Interlagos. Come sempre, approfondiremo record, dati tecnici, particolarità del tracciato, programmazione TV, previsioni meteo e di usura gomme, per questa prima gara europea del 2022, che, dato il format diverso e l’elevata probabilità di pioggia durante il week-end, potrebbe riservare sorprese interessanti.

L’Auto­dro­mo Enzo e Dino Fer­rari è un cir­cuito auto­mo­bilis­ti­co sit­u­a­to nel comune di Imo­la, nel­la cit­tà met­ro­pol­i­tana di Bologna. Inizial­mente venne nom­i­na­to uffi­cial­mente Auto­dro­mo Pro­totipo CONI, per poi cam­biare nome nel 1970 in Auto­dro­mo Dino Fer­rari, in onore del figlio di Enzo mor­to tragi­ca­mente nel 1956. Solo nel 1988, in segui­to alla morte del Drake, prese il nome con cui lo conos­ci­amo oggi.

Il trac­cia­to, che si arti­co­la vici­no alle sponde del fiume San­ter­no, è sta­to inau­gu­ra­to nel 1953. Nel 1980 Imo­la è sta­ta sede del Gran Pre­mio d’Italia sos­tituen­dosi a Mon­za, men­tre dal 1980 al 2006 ha ospi­ta­to inin­ter­rot­ta­mente il Gran Pre­mio di San Mari­no di For­mu­la 1. Dopo una lun­ga pausa, è tor­na­to in cal­en­dario nel 2020, a causa del­la penuria di appun­ta­men­ti per la pan­demia COVID-19, e da allo­ra ospi­ta il Gran Pre­mio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, che resterà nel Mon­di­ale del­la mas­si­ma serie almeno fino al 2025, sec­on­do gli accor­di attuali tra FIA e Regione Emilia-Romagna.

Il cir­cuito e le strut­ture sono sta­ti ogget­to di un piano di riqual­i­fi­cazione e di ammod­er­na­men­to, cura­to dal noto architet­to tedesco Her­mann Tilke, che è dura­to dal Novem­bre 2006 e al Set­tem­bre 2007. Dopo il tragi­co week-end del Mag­gio 1994, in cui persero la vita Ratzen­berg­er e Sen­na, è sta­ta real­iz­za­ta una vari­ante alla cur­va del Tam­bu­rel­lo con l’obiettivo di ridurre la veloc­ità. È sta­ta defin­i­ti­va­mente elim­i­na­ta, invece, la Vari­ante Bas­sa: dall’uscita del­la Rivaz­za, le vet­ture potran­no andare in pieno fino alla vari­ante del Tam­bu­rel­lo. A Set­tem­bre 2021 la Vari­ante Alta è sta­ta inti­to­la­ta a Faus­to Gresi­ni, indi­men­ti­ca­to ex pilota e man­ag­er imolese, scom­par­so nel Feb­braio del 2021 a causa di com­pli­cazioni legate alla pan­demia da COVID-19.

La pro­gram­mazione del week-end res­ta sim­i­le a quel­la del 2021, con FP1 e qual­i­fiche tradizion­ali al ven­erdì, FP2 e Sprint al saba­to e gara effet­ti­va la domeni­ca. Quest’anno, tut­tavia, le qual­i­fiche clas­siche (con Q1, Q2 e Q3) sta­bili­ran­no la griglia di parten­za del­la Sprint del saba­to, che a sua vol­ta deter­min­erà l’or­dine di parten­za del Gran Pre­mio del­la domeni­ca. La pole posi­tion sarà uffi­cial­mente asseg­na­ta al più veloce del ven­erdì pomerig­gio e non più a chi vin­cerà la Sprint Race. È rimas­ta invari­a­ta la dis­tan­za del­la gara del saba­to, fis­sa­ta in 100 chilometri, sen­za obbli­go di sos­ta ai box, men­tre cam­biano i pun­teg­gi: ven­gono asseg­nati pun­ti ai pri­mi otto del­la Sprint Race, invece che ai pri­mi tre. Cam­bia il bot­ti­no mas­si­mo di pun­ti con­seguibili, che sale a 34 in caso di vit­to­ria del­la gara Sprint, del­la gara clas­si­ca e otten­i­men­to del giro veloce in gara.

L’Autodromo Enzo e Dino Fer­rari in numeri:

  • Lunghez­za del­la pista: 4.909 metri
  • Numero di giri in gara: 63 (gara del­la domenica)
  • Dis­tan­za di gara: 309.049 metri
  • Curve: 19, di cui 9 a destra e 10 a sin­is­tra, sen­so di per­cor­ren­za antiorario
  • Record sul giro in gara: 1:15.484 (Lewis Hamil­ton su Mer­cedes, 2020)

L’albo d’oro del­la For­mu­la 1 (unen­do Gran Pre­mio di San Mari­no, dell’Emilia-Romagna e d’Italia 1980) vede 7 vit­to­rie per Michael Schu­mach­er, 3 per Alain Prost e Ayr­ton Sen­na, 2 per Damon Hill, Nigel Mansell e Nel­son Piquet, una per Max Ver­stap­pen, Lewis Hamil­ton, Fer­nan­do Alon­so, David Coulthard, Elio De Ange­lis, Heinz-Har­ald Frentzen, Ric­car­do Patrese, Didi­er Pironi, Ralf Schu­mach­er e Patrick Tambay.

Per quan­to riguar­da i costrut­tori, tro­vi­amo invece in tes­ta Fer­rari e Williams con 8 vit­to­rie, segui­te da McLaren con 6, Brab­ham con 2, Benet­ton, Lotus, Mer­cedes, Renault e Red Bull con una.

La For­mu­la 1 tor­na a Imo­la, una delle due gare di casa Pirelli (insieme a Mon­za), con la nom­i­na­tion delle gomme C2, C3 e C4 per il Gran Pre­mio del Made in Italy e del­l’E­mil­ia Romagna, rispet­ti­va­mente, come P Zero White hard, P Zero Yel­low medi­um e P Zero Red soft. Sono le stesse cat­e­gorie scelte per l’an­no scor­so, anche se le mescole sono ovvi­a­mente diverse, data la nuo­va gen­er­azione di pneu­mati­ci da 18 pol­li­ci.

Le regole degli pneu­mati­ci sono le stesse degli even­ti sprint del­l’an­no scor­so. Invece di avere 13 set di pneu­mati­ci per un week-end con­ven­zionale, ci saran­no solo 12 set. Questi con­sistono in due serie di P Zero White hard, quat­tro serie di P Zero Yel­low medi­um e sei serie di P Zero Red soft. Inoltre, i team avran­no a dis­po­sizione fino a sei set di Cin­tu­ra­to Green inter­me­die e tre set di Cin­tu­ra­to Blue full wet in caso di pioggia.

La pista di Imo­la sarà in con­dizioni sim­ili allo scor­so anno, in cui il week-end di gara era sta­to tra il 16 e il 18 Aprile. L’as­fal­to risale al 2011, per cui la super­fi­cie è più abra­si­va che a Mel­bourne, con un pun­teg­gio di tre su cinque nel­la scala Pirelli.
Imo­la è una pista di media sever­ità per le gomme (pun­teg­gio di tre su cinque), ed è un trac­cia­to che viene uti­liz­za­to abbas­tan­za fre­quente­mente. Ciò sig­nifi­ca che potrem­mo assis­tere a un’evoluzione del­la pista leg­ger­mente infe­ri­ore rispet­to a quel­la a cui erava­mo abit­uati su altri cir­cuiti (pun­teg­gio di tre su cinque sec­on­do Pirelli), in quan­to la pista è già ben gommata.

Infine, le pre­vi­sioni meteo e la pro­gram­mazione TV. Rel­a­ti­va­mente al cli­ma, ci aspet­ti­amo tem­per­a­ture pri­maver­ili, più alte il saba­to e più basse ven­erdì e domeni­ca, gior­nate in cui ci sono ele­vate prob­a­bil­ità di rovesci piovosi.

Di segui­to i det­tagli da weather.com:

  • Ven­erdì 22 Aprile: tem­per­a­ture max 9°, min 14° — piog­gia — pre­cip­i­tazioni 98% — umid­ità 91% — ven­to 16km/h
  • Saba­to 23 Aprile: tem­per­a­ture max 22°, min 11° — poco nuvoloso — pre­cip­i­tazioni 24% —umid­ità 70% — ven­to 16km/h
  • Domeni­ca 24 Aprile: tem­per­a­ture max 19°, min 11° — pre­cip­i­tazioni sparse — pre­cip­i­tazioni 63% —umid­ità 70% — ven­to 23km/h

La pro­gram­mazione TV:

Ven­erdì 22 Aprile 2022:

  • 13:30 — 14:30 Prove Libere 1 — SKY Sport F1 HD (dif­feri­ta TV8 non prevista)
  • 17:00 — 18:00 Qual­i­fiche — SKY Sport F1 HD (dif­feri­ta TV8 non prevista)

Saba­to 23 Aprile 2022:

  • 12:30 — 13:30 Prove Libere 2 — SKY Sport F1 HD (dif­feri­ta TV8 non prevista)
  • 16:30 — 17:30 Sprint Race — SKY Sport F1 HD (pre­vista diret­ta TV8)

Domeni­ca 24 Aprile 2022:

  • 15:00 — 17:00 Gara — SKY Sport F1 HD (pre­vista diret­ta TV8)

Due vit­to­rie in tre gare, un bot­ti­no di pun­ti impor­tante e avver­sari che, al momen­to, sem­bra­no fati­care sig­ni­fica­ti­va­mente a tenere il pas­so: è con queste pre­messe che la Scud­e­ria Fer­rari arri­va ad Imo­la. Nel­la clas­si­fi­ca del Mon­di­ale Piloti, i 34 pun­ti di van­tag­gio di Leclerc sul sec­on­do, Rus­sel, sono il mar­gine più alto reg­is­tra­to alla terza gara del cal­en­dario dal 2016, anno in cui Ros­berg domi­na­va su Hamilton.

Mer­cedes e Red Bull, dopo annun­ci e smen­tite, non dovreb­bero portare aggior­na­men­ti sig­ni­fica­tivi, ma si con­cen­tr­eran­no sul com­pren­dere al meglio le mono­pos­to attuali. Mer­cedes sem­bra anco­ra lon­tana in ter­mi­ni di veloc­ità per dis­tur­bare Fer­rari, men­tre Red Bull è estrema­mente com­pet­i­ti­va in ter­mi­ni di per­for­mance, ma l’inaffidabilità del­la vet­tura ha por­ta­to il Cam­pi­one del Mon­do in car­i­ca Ver­stap­pen ad una posizione molto lon­tana dal­la vet­ta nel­la clas­si­fi­ca iri­da­ta (-46 pun­ti da Leclerc).
L’avversario più peri­coloso, oltre a Ver­stap­pen, potrebbe essere il com­pag­no di squadra Car­los Sainz, che è però già dis­tante in clas­si­fi­ca dopo lo zero di Mel­bourne. Non è anco­ra arriva­to il momen­to delle scelte, ma è chiaro che se fra qualche gara il divario tra i due sarà anco­ra questo, lo spag­no­lo potrebbe essere costret­to a met­ter­si al servizio di Charles.

Oltre alla lot­ta tra i top team, vedremo come evolver­an­no gli equi­lib­ri a cen­tro grup­po, molto insta­bili in questo inizio di sta­gione. La sta­gione di per sé avvin­cente, uni­ta alla pre­sen­za del­la Sprint Race e alla pos­si­bil­ità di piog­gia, cre­ano tut­ti i pre­sup­posti per un week-end di puro divertimento.

Ph. Scud­e­ria Fer­rari Press Office / Pirelli Motorsport ©

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