Una potenza monstre di 639 cavalli e dispositivi di emergenza aggiuntivi per un soccorso più rapido e preciso. La nuova Mercedes-AMG GT Coupè 4 63 S 4MATIC+ ha ufficialmente mandato in pensione la C 63 AMG SW. Sotto ogni punto di vista.
La Formula 1 ha presentato, poche ora fa, le nuove Safety Car e Medical Car per il Campionato Mondiale 2022. Avendo già approfondito la nuova vettura di sicurezza, la Mercedes-AMG GT Black Series, oggi ci concentriamo sulla rinnovata vettura medica, la Mercedes-AMG GT Coupè 4 63 S 4MATIC+, che ha pensionato la cara vecchia C 63 AMG SW, la quale aveva accompagnato il Circus della Formula 1 negli ultimi sette anni.
A sua disposizione, troviamo un V8 biturbo da 4.0 litri in grado di erogare 639 cavalli e capace di spingere la nuova arma della Stella fino ad una punta massima di 315 km/h, con uno scatto da 0 a 100 km/h coperto in soli 3,2 secondi. Sono questi, i numeri da capogiro della Medical Car la più potente della storia. Ciononostante, la GT Coupé 4 che coprirà la metà degli appuntamenti in calendario (alternandosi con la nuova Aston Martin DBX) sarà drasticamente diversa da quella che potrete ammirare negli showroom Mercedes. In primis, si è infatti optato per la sostituzione del tetto con uno in carbonio, per aumentarne la rigidità strutturale e ridurne il peso.
Per ottimizzare l’aerodinamica, in seguito all’installazione delle luci segnaletiche sul tetto, la GT è stata portata in galleria del vento, per un ottimizzazione generale dei flussi d’aria. Se il powertrain e la meccanica sono rimasti assolutamente stock, gran parte delle innovazioni sono state introdotte all’interno della vettura, per permettere ai medici di essere sempre pronti in caso di emergenza.
All’interno dell’abitacolo, oltre a quattro sedute per gli occupanti, trovano posto tutte le attrezzature necessarie in caso di emergenza. Tra queste troviamo il defibrillatore, un autorespiratore e due estintori portatili. Per consentire ai medici di essere sempre aggiornati in tempo reale su ciò che avviene in pista, sono stati installati tre tablet e un monitor aggiuntivo per lo specchietto retrovisore elettronico. Non manca, ovviamente, la presenza di una connessione internet, hotspot e WLAN, per la connessione massima con gli organi di controllo e con i dati trasmessi dalle monoposto.
Sugli schermi aggiuntivi, infatti, i medici potranno non solo vedere in diretta la corsa, ma anche monitorare tutti i dati vitali dei piloti in gara. Ciò avviene grazie al fatto che i nostri beniamini indossano guanti altamente tecnologici, dotati di sensori nel mignolo che controllano tutti i parametri vitali del pilota, come il livello di ossigeno nel sangue e la frequenza cardiaca, permettendo così ai paramedici di essere sempre pronti ad ogni evenienza.
Ph. Mercedes-AMG ©