Partendo da una base solida come quella della “normale” Mercedes-Benz SLK 55 AMG, i tecnici di Affalterbach diedero vita, nel 2007, ad una Black Series indimenticabile, forte di 400 cavalli e tante, tantissime, caratteristiche uniche.
AMG ha da sempre il compito di iniettare una buona dose di potenza e carattere nelle automobili di casa Mercedes. Tale cura anabolizzante ha raggiunto il suo apice con la nascita delle varianti Black Series, che ancora oggi rappresentano il non plus ultra della cattiveria made in Affalterbach. Una di quelle alle quali siamo maggiormente legati, è indubbiamente la SLK 55 AMG Black Series (R171) del 2007. Il motivo? Innanzitutto, questo capolavoro, a differenza delle sorelle meno taglienti, è una coupè a tutti gli effetti. AMG ha infatti sacrificato il tettuccio rigido ripiegabile (simbolo distintivo di questo modello) a favore di un hard top fisso, parzialmente costruito in fibra di carbonio, il quale permette di ridurre il peso complessivo di ben 80 kg.
Partendo da una base solida come quella della “normale” SLK 55 AMG, i tecnici tedeschi hanno poi lavorato per migliorare ogni singolo aspetto dinamico della vettura. Visivamente, spiccano parafanghi anteriori in fibra di carbonio e grandi air intakes laterali, che migliorano l’afflusso di aria destinata a raffreddare i radiatori di olio e trasmissione. Sul bordo del baule posteriore prende forma una sottile lama che funge da spoiler, che aiuta a mantenere la stabilità del corpo vettura, mentre dietro i bellissimi cerchi in lega da diciannove pollici, avvolti da pneumatici Pirelli P Zero, si celano enormi dischi freno con pinze a sei pistoncini. All’interno, invece, compaiono esclusivi sedili profilati rivestiti in tessuto nero, pannelli porta in fibra di carbonio ed un volante ricoperto da morbida pelle alternata ad Alcantara.
Dulcis in fundo, il motore: il cuore pulsante della SLK 55 AMG Black Series è un poderoso V8 aspirato da 5.5 litri che sprigiona 400 CV (40 in più rispetto alla versione base) e 520 Nm di coppia. Numeri, quelli citati, ottenuti grazie ad una fasatura delle valvole ottimizzata, a nuovi collettori e ad un nuovo impianto di scarico a flusso libero e ad alto numero di decibel. Un upgrade, questo, che permette di toccare i 280 km/h (limitati elettronicamente). La gestione della potenza viene affidata ad un cambio automatico a sette rapporti Speedshift ricalibrato, e ad un assetto rivisitato composto da ammortizzatori regolabili associati a molle dalla taratura più rigida.
Mercedes, inizialmente, aveva previsto per la sua SLK 55 AMG Black Series una produzione di 120 esemplari, per poi mutare le proprie intenzioni e scegliere di costruirne solamente 100, disponibili in tinta nera o argentata, e venduti ad un prezzo di partenza di oltre 93.000 euro.
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