Friedrich Performance, noto tuner tedesco, ha regalato un sogno a coloro che attendono con impazienza il debutto della straordinaria 911 GT3 RS. Come? Mettendo mano alla 992 GT3, regalandole 541 cavalli e tante altre interessanti modifiche.
Tutto è possibile, quando i soldi non rappresentano un problema. Anche migliorare un prodotto che noi tutti pensavamo essere completo, anzi, perfetto, come la Porsche 992 GT3, soddisfando allo stesso tempo le impazienti esigenze di chi attende con ansia il debutto della 992 GT3 RS. Come? Alzando ulteriormente l’asticella delle prestazioni della punta di diamante aspirata della gamma 911. Forte dei numerosi miglioramenti apportati dal centro modifiche di Lichtenfels, tale bellezza ha infatti ricevuto le innovazioni più ricercate del momento, per poter sprigionare tutto il potenziale latente della belva di Zuffenhausen.
Si esalta e ci esalta, così bassa, cattiva ed aggressiva, in questa colorazione rossa abbinata a cerchi color oro monodado e tetto nero a contrasto. Esteticamente parlando, domina la scena il grande alettone posteriore, realizzato in fibra di carbonio, uno degli elementi della carrozzeria che mira ad accentuare ulteriormente le forme della vettura, celebrandone lo spirito corsaiolo.
Il nuovo assale anteriore, ereditato dalla 991 MKII GT3 RS e dalla 992 GTS Cup, rende questo modello ancora più deciso per affrontare i cordoli in pista. Nel frontale troviamo una mascherina più ampia, capace di raffreddare in modo più agevole il motore e convogliare i flussi verso l’impianto frenante. I profili laterali, invece, permettono di schiacciare il muso dell’auto verso l’asfalto alle alte velocità. Completa il quadro estetico l’immancabile dose di carbonio, che ritroviamo in diversi elementi quali il cofano, specchietti e numerosi altri componenti della carrozzeria.
Volgendo lo sguardo al posteriore, è lì che possiamo ammirare ed apprezzare il nuovo diffusore, il quale ospita ora un impianto di scarico rivestito in oro con terminali da 10 centimetri, sviluppati accuratamente per esaltare il sound del motore. La gommatura di questo modello mette in bella vista delle generosissime 265/35 ZR 20 all’anteriore e 325/30 ZR 21 al posteriore, che consentono a questa bestia teutonica di aumentare la propria impronta sull’asfalto e di scaricare al meglio i cavalli, riuscendo a garantire stabilità e trazione in curva.
Oltre ai cambiamenti esterni appena elencati, troviamo naturalmente diverse trasformazioni anche sottopelle: grazie ad una iniezione di potenza di 31 cavalli, questa incredibile GT3 tocca quota 541 cavalli, coadiuvati da 482 Nm di coppia ed assistiti da una trasmissione automatica a doppia frizione a sette rapporti.
Ingredienti che permettono al motore boxer di far scattare questo bolide da 0 a 100 km/h in soli 3,3 secondi e da 0 a 200 km/h in appena 10,3 secondi, con una velocità massima di 320 km/h. Numeri resi possibili anche da una cura dimagrante, che ha fatto perdere ben 9 kg di peso.
Mettendo mani al portafogli, scoprirete che l’impegno dei meccanici di Friedrich Performance ha un costo, e che costo: per accaparrarsi il pacchetto mostratovi, servono oltre 50.000 euro, dei quali 35.000 riguardano la carrozzeria, 14.500 i cerchi e, infine, 3.998 l’impianto di scarico.
Su richiesta, si possono inoltre avere anche nuove sospensioni regolabili e rivestimenti esclusivi per l’abitacolo, oltre a tanti altri elementi, attraverso i quali è possibile cucirsi addosso la propria sportiva su misura.
La ricetta per questa pepata supercar è servita: ci auguriamo che i futuri acquirenti di questo gioiello, la sapranno spingere al limite in pista.
Ph. Friedrich Performance — Top Speed ©