Nel 2019, Jaguar sceglie di rendere meno estrema (ma più fruibile) la XE SV Project 8 che seppe stupire, nel 2017, il famigerato Nurburgring. I seicento cavalli del V8 Supercharged da 5.0 litri, vengono, nella variante Touring, accompagnati da un look tanto sobrio quanto affascinante.
La Porsche 911 GT3 sta alla Jaguar XE SV Project 8 come la Porsche 911 GT3 Touring sta alla Jaguar XE SV Project 8 Touring. Le due auto, ovviamente, non condividono nulla sotto alcun punto di vista, ma abbiamo ritenuto utile il paragone per farvi comprendere quanto fatto da Jaguar nel 2019.
La prestigiosa azienda automobilistica inglese, infatti, ha scelto di rendere meno estrema quella belva che seppe stupire, due anni prima, il famigerato Nurburgring, attuando modifiche mirate, le quali ricordano quelle che distinguono le due sportive di Zuffenhausen.
Realizzata dal reparto Special Vehicle Operations, la berlina dice addio al grande alettone posteriore in carbonio, sostituito da uno spoiler fisso, mentre sotto la grande air intake frontale trova posto un inedito splitter, che aiuta il corpo vettura a tenere ben piantato a terra il possente muso. Il lussuoso ma sportivissimo abitacolo, inoltre, perde la gabbia di sicurezza, che lascia tuttavia spazio ad una coppia di sedili posteriori.
Il pacchetto estetico generale non si discosta molto da quello che caratterizza la gemella da guerra, e nasconde, sotto pelle, un V8 Supercharged da 5.0 litri da 600 cavalli, che permette alla XE di raggiungere i 300 km/h e di scattare da 0 a 100 km/h in appena 3,7 secondi.
Appena quindici gli esemplari prodotti (contro i 300 della “normale” XE SV Project 8). Tutte le Touring, disponibili nelle tinte Valencia Orange, Velocity Blue, Corris Grey Satin e British Racing Green, sono state vendute in tempi rapidissimi alla modica cifra di 170.000 euro.
Ph. Jaguar ©