Sull’asfalto dello splendido Intercity Istanbul Park va in scena una gara al cardiopalma, decisa solo nel finale, al termine di un’accesissima battaglia fatta di strategia e gestione degli pneumatici. Vince Valtteri Bottas, ma a festeggiare è soprattutto Max Verstappen, ora nuovamente leader del campionato con sei punti di vantaggio sul suo principale rivale, Lewis Hamilton. Restate con noi per scoprire i voti di tutti i protagonisti di giornata!
Valtteri Bottas, voto 10: a distanza di un anno, il finlandese della Mercedes torna alla vittoria, e lo fa nel migliore dei modi: impeccabile dall’inizio alla fine, mai un errore, mai una sbavatura. Il successo di Woodman, inoltre, fa felice anche il compagno di squadra, limitando i danni che quest’ultimo avrebbe potuto subire se a vincere fosse stato l’olandese della Red Bull. Insomma, contento lui, contenti tutti. LA RIVINCITA DEI NUMERI 2.
Max Verstappen, voto 7.5: non un week-end esaltante, il suo. In questa stagione mai avevamo assistito ad un Verstappen così in difficoltà. Il giovane talento della scuderia di Milton Keynes non brilla né in qualifica né in gara, non riuscendo a sfruttare al massimo l’occasione che gli si era presentata di allungare in classifica sul Campione del Mondo in carica. Ad ogni modo, può gioire per essere tornato in testa al campionato. BENE MA NON BENISSIMO.

Sergio Perez, voto 9: in una lotta per il titolo iridato cosi tirata, il suo contributo alla causa risulta più che mai necessario. Dopo una lunga serie di giornate no, il messicano questa volta ha risposto presente, mostrando i muscoli in un bellissimo corpo a corpo con Lewis Hamilton, e dando una grossa mano al proprio vicino di box, che, ne siamo sicuri, ringrazierà. La ricompensa per il duro lavoro, alla fine, è un terzo posto, più che mai meritato. GIOCO DI SQUADRA.
Charles Leclerc, voto 8: se esistesse un trofeo per il pilota più sfortunato della stagione, probabilmente quest’anno lo vincerebbe lui. Il monegasco, infatti, nonostante un fine settimana di livello assoluto, deve accontentarsi di un amaro quarto posto, dopo aver sognato addirittura la vittoria per alcuni istanti. Purtroppo la strategia, ancora una volta, non ha pagato, tuttavia i progressi mostrati dalla monoposto sono innegabili, motivo per cui Charles può comunque dirsi soddisfatto pensando al futuro. BICCHIERE MEZZO PIENO.
Lewis Hamilton, voto 7.5: come Leclerc, anche il britannico della Mercedes deve fare i conti con una strategia tutt’altro che perfetta. La differenza è che, nel suo caso, a voler restare in pista con gomme decisamente usurate è lui, e non il muretto ai box. Ad ogni modo, riesce a limitare i danni, mantenendosi a sole sei lunghezze di distacco dal leader del Mondiale. ANCORA VIVO.

Pierre Gasly, voto 7: in condizioni di pista bagnata il francese si esalta, in particolare in qualifica. Il quarto posto, maturato in seguito alla penalizzazione di Hamilton, è un vero e proprio capolavoro, alla luce del potenziale di cui dispone la sua AlphaTauri. In gara fatica un po’ di più, ma il sesto posto finale rimane un risultato sicuramente più che discreto. GOOD JOB.
Lando Norris, voto 6.5: a differenza di quanto visto negli ultimi appuntamenti, il giovane talento britannico e la sua McLaren non eccellono, non riuscendo di fatti ad impensierire la Ferrari in alcun modo. Serve una reazione, perché, con una Rossa così, il terzo posto della classifica dei costruttori è tutto fuorché al sicuro. Senza contare che anche Carlos Sainz e Charles Leclerc non sono poi così lontani… ALLARME ROSSO.
Carlos Sainz, voto 8: una grande rimonta la sua, ostacolata parzialmente dalla lunghissima sosta ai box. Checché se ne dica, lo spagnolo è un ottimo pilota, sotto ogni punto di vista. E lo ha dimostrato a suon di sorpassi. Per questo motivo, siamo certi che i suoi tifosi non possano essere più contenti. Staremo a vedere cosa potrà fare nel 2022, quando, finalmente, dovrebbe avere a sua disposizione una vettura decisamente più competitiva. REMUNTADA.

Lance Stroll, voto 6: se confrontata con l’ottima prestazione dello scorso anno, quella odierna non può che risultare inconsistente, tuttavia sono molti i parametri di cui tenere conto, primo tra tutti, una vettura sicuramente molto meno in forma di quella della passata stagione. I punticini portati a casa al termine del Gran Premio, quindi, fanno sicuramente comodo alla classifica più che mai complicata di Aston Martin. Momentaneamente, va bene così. COMPITINO.
Esteban Ocon, voto 6: anche da lui, alla luce della velocità evidenziata per tutto il week-end dal suo compagno di squadra, ci si potrebbe aspettare di più. Purtroppo per lui, continuano le difficoltà già incontrate in occasione del Gran Premio di Russia, per cui l’esito della sua corsa è un anonima decima posizione. OSCURATO.
Intercity Istanbul Park, voto 10: pista vera, gara vera. Non è un caso che molti dei Gran Premi più entusiasmanti di questa stagione abbiano preso vita su circuiti dalla grande tradizione nella massima serie. Per questo motivo, il tracciato turco non può che essere un gradito ritorno. A VOLTE RITORNANO.
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