Il team principal della Scuderia Ferrari è tornato a parlare della Power Unit che verrà montata sulla monoposto della prossima stagione. La SF21 saprà riscattare i fallimenti della SF21?
“La nostra nuova Power Unit? Penso che grazie ad essa potremmo tornare ad essere competitivi. L’unità motrice dello scorso anno, purtroppo, ha offerto prestazioni assolutamente inadeguate rispetto a quello che deve essere lo standard della Ferrari. Siamo rimasti molto delusi per questo, sentiamo di avere la piena responsabilità di quanto accaduto e ci dispiace enormemente per l’azienda, e ovviamente anche per i tifosi, che hanno dovuto soffrire insieme a noi per tutta la durata della stagione. Fortunatamente, questa situazione non si ripeterà una seconda volta, infatti, sono piuttosto sicuro che nel 2021 ritroveremo velocità, andando a vivere un’annata che servirà a renderci ancora più forti in ottica futura…”
Con queste parole, Mattia Binotto, team principal della Scuderia Ferrari, ha voluto pronunciarsi ancora una volta (positivamente) sul nuovissimo Superfast, propulsore che andrà ad equipaggiare la SF21. Stando alle parole dello stesso Binotto, appare evidente quanto a Maranello credano in un progetto che mira, in primo luogo, a cancellare la pesantissima onta subita per tutta la durata della scorsa stagione: un incubo marchiato a fuoco, che il Cavallino Rampante non può permettersi di rivivere per nessun motivo.
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