Si è da poco conclusa la stagione di Formula 1 e dopo aver celebrato la netta vittoria di Mercedes, è giunto il momento di tirare le somme, analizzando le prestazioni dei vincitori e dei vinti.
I vincitori: Lewis Hamilton e la Mercedes. Una stagione dominante per entrambe le parti, mai in discussione. Hamilton dal canto suo ha demolito il compagno di squadra, lasciandogli solo le briciole di un’annata che lo ha visto assoluto padrone. La scuderia di Brackley ha invece posto la parola fine al campionato costruttori già in Austria, mostrando una superiorità disarmante in tutte le condizioni. Imbattibili.
I vinti: Red Bull. Erano partiti con dichiarazioni di guerra e di conquista del mondiale, con la sicurezza di aver raggiunto Mercedes in termini di prestazioni. La pista ha dimostrato esattamente il contrario: le monoposto di Hamilton e Bottas si sono rivelate imprendibili, con la scuderia di Milton Keynes che si è dovuta accontentare della seconda piazza senza mai avere nemmeno la possibilità di lottare con le frecce nere, se non in qualche situazione sporadica.
La delusione: non può che essere la Ferrari. Il finale di 2019 aveva mostrato la Scuderia di Maranello in grande crescita e pronta a lottare di nuovo con la Mercedes per il titolo mondiale. Le vicende esterne alla pista riguardanti la Power Unit ed un progetto errato hanno fatto si che la Rossa dovesse affrontare una delle stagioni più complicate della sua storia. Un vero e proprio disastro, tre podi conquistati ed entrambe le vetture costantemente alle spalle di McLaren, Racing Point e Renault. Serve un’inversione di marcia ed è necessaria già a partire dalla prossima stagione.

La sorpresa: Sergio Perez. Il messicano conclude quarto nel Mondiale Piloti al termine della sua miglior stagione di sempre, coronata con la vittoria in Bahrain. La monoposto quest’anno era di ottimo livello e Perez ha sempre mostrato nell’arco di tutta la stagione la sua abilità e la sua esperienza, battendo spesso e volentieri il suo compagno di squadra. Ciliegina sulla torta la firma con Red Bull, che con una buona monoposto potrebbe permettere a Checo di essere sempre in lotta per le posizioni di testa.
La Formula 1 ora va in vacanza, ma tra ottantanove giorni si torna in pista, più carichi e pronti che mai.
Ph: www.racefans.net