Una gara soporifera cala il sipario su una stagione che, sebbene non si sia rivelata entusiasmante nella lotta al vertice, ha saputo regalare agli appassionati momenti di gioia in un anno tutt’altro che facile. In attesa di addentrarci nel 2021, restate con noi per scoprire i voti di tutti i protagonisti di giornata!
Sebastian Vettel, voto 10 e lode: nonostante chiuda la sua avventura in Ferrari con una stagione da dimenticare, Seb mancherà sicuramente a tutti, sia dal lato umano che da quello sportivo. Sebbene non sia riuscito a realizzare il suo sogno di arrivare a conquistare il titolo con la tuta rossa, chiude terzo alle spalle di Michael Schumacher e Niki Lauda nella classifica dei ferraristi più vincenti di sempre, motivo per cui non verrà mai dimenticato dai tifosi. La sua versione della celebre Azzurro di Celentano, cantata in radio agli uomini del box, contribuisce a rendere questo saluto un vero e proprio addio strappalacrime. GRAZIE SEB.
Max Verstappen, voto 10: una vittoria che sa di ricompensa, dopo un’intera stagione passata ad inseguire le Mercedes senza poter realmente lottare con loro. Sull’asfalto di Yas Marina Max si scatena e risulta imprendibile per tutti, prima in qualifica, poi in gara. Che sia di buon auspicio per la stagione a venire? Staremo a vedere. MISSILE TERRA-ARIA.

Valtteri Bottas, voto 7.5: nonostante un Hamilton poco brillante, non riesce a prendersi la scena neanche questa volta, finendo per venire oscurato da Verstappen. Il secondo posto finale, tuttavia, resta comunque un ottimo risultato, difficilmente migliorabile considerando la velocità mostrata dalla Red Bull. SOSPIRO.
Lewis Hamilton, voto 6.5: decide di tornare in fretta e furia alle corse, forse spinto dalla prestazione di Russell in Bahrain, sebbene lamenti più volte di non sentirsi particolarmente in forma. Il terzo posto finale, dopo essere risultato poco competitivo per tutto il week-end, riflette perfettamente questa sua condizione. PAURA?
Alexander Albon, voto 7: una corsa solida, tuttavia il confronto con il compagno di squadra risulta nuovamente impietoso. Scattato dal quinta casella in griglia, riesce piuttosto facilmente a prendere la posizione su Norris, peccato non arrivi ad ingaggiare un vero duello con le Mercedes, che forse gli sarebbe valso il rinnovo del contratto. Quando sei in cerca di riconferma in un top team serve di più… FIATO SOSPESO.

Lando Norris, voto 8: la prestazione che mancava. In qualifica Lando dà prova di tutto il suo talento, sfoderando un giro da paura che lo colloca a meno di due decimi dalla terza posizione di Hamilton. In gara conferma la sua velocità, dimostrandosi solido e conquistando un’ottima quinta posizione. Ora serve continuità e con Daniel Ricciardo siamo sicuri che ci sarà da divertirsi. MCLAREN’S GOT TALENT.
Carlos Sainz, voto 7: in qualifica non brilla, ma in gara come al solito dimostra di trovarsi più a suo agio. Il suo sesto posto, sommato al risultato ottenuto dal vicino di box, vale al team di Woking il gradino più basso del podio nella classifica costruttori. In attesa di vestirsi di rosso, conclude la sua stagione al sesto posto nel campionato piloti, un biglietto da visita niente male. ROAD TO MARANELLO.
Daniel Ricciardo, voto 7: nel giorno del suo addio alla Renault regala a sé stesso e al team un buon risultato, terminando settimo, grazie ad una gestione magistrale degli pneumatici a mescola dura. Una grande prova, soprattutto considerando che, al traguardo, l’altra giallona si trova staccata di quasi trenta secondi. Davvero niente male. L’ULTIMO SORRISO IN GIALLO.

Pierre Gasly, voto 6.5: dopo essere stato battuto da Kvyat in qualifica, in gara decide di ripristinare le gerarchie. Il francese, effettuando un paio di bellissimi sorpassi e sfruttando una buona strategia, riesce a passare ottavo sotto alla bandiera a scacchi. COSTANZA.
Esteban Ocon, voto 6: nono, un risultato certamente non indimenticabile, soprattutto dopo il podio conquistato nell’appuntamento precedente. All’interno di una prova anonima, l’unica nota positiva rimane la qualifica, occasione in cui riesce a battere il compagno di squadra, Ricciardo. WAITING FOR ALONSO.
Lance Stroll, voto 5: decimo al traguardo, sicuramente poteva fare di più alla guida della sua Racing Point. L’aspetto più negativo per lui in questo week-end si rivela il corpo a corpo, infatti fatica non poco a sbarazzarsi delle Ferrari di Sebastian Vettel e Charles Leclerc, nonostante queste siano le vetture più lente in pista nei lunghi tratti rettilinei. Non una buona chiusura di stagione insomma. CHE FATICA.
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