Insoddisfazione McLaren: un quarto posto conquistato da Carlos Sainz e un piazzamento in decima posizione da parte di Lando Norris, alla luce di quello che poteva essere e non è stato, lascia l’amaro in bocca al team di Woking. Sarà difficile ma non impossibile riconquistare il terzo posto nella classifica costruttori, nell’ultimo appuntamento di Abu Dhabi, con una Racing Point così in palla e fortemente galvanizzata dalla vittoria di Pérez e dal terzo posto di Stroll.

Il team di Wok­ing, alla vig­ilia del Gran Pre­mio di Sakhir, si pre­sen­ta con il ras­si­cu­rante van­tag­gio di dici­as­sette pun­ti sul­la Rac­ing Point e con la con­vinzione di pot­er con­sol­i­dare questo piazzamento.

Le buone inten­zioni del team inglese, ven­gono in parte dis­at­tese dalle qual­i­fiche del saba­to: se Car­los Sainz fa il suo dovere, con­qui­s­tan­do l’ottava piaz­za sul­la griglia di parten­za, non si può dire lo stes­so del suo com­pag­no Lan­do Nor­ris che pas­sa agevol­mente il taglio per la Q2, ma dopo aver com­pi­u­to un solo giro cronome­tra­to, a causa del traf­fi­co e di una serie di con­seguen­ze che lo vedono rien­trare per ben due volte con­sec­u­tive in pit-lane, non riesce più a miglio­rare il tem­po e chi­ude con un mesto quindices­i­mo pos­to. Suc­ces­si­va­mente, il gio­vane tal­en­to bri­tan­ni­co ver­rà retro­ces­so in dician­noves­i­ma posizione per il cam­bio del­la pow­er unit e per la sos­ti­tuzione del tur­bo alla sua MCL35.

Con questi piaz­za­men­ti, la gara per gli alfieri del­la McLaren si pre­sen­ta in sali­ta: al via assis­ti­amo alle con­suete per­fette parten­ze di Sainz e di Nor­ris che, unite all’errore di Leclerc che elim­i­na se stes­so andan­do a colpire Pérez (ritornerà in pista in ulti­ma posizione) e facen­do andare a muro Ver­stap­pen per evitare i due, fan­no sì che il pilota iberi­co con­clu­da il pri­mo giro in terza posizione, men­tre il gio­vane tal­en­to di Bris­tol recu­pera ben nove posizioni sal­en­do così fino al dec­i­mo posto.

La gara, dopo l’ingresso del­la Safe­ty Car nec­es­saria per svol­gere in sicurez­za le oper­azioni di recu­pero delle mono­pos­to di Leclerc e Ver­stap­pen, riprende al ses­to giro ed i piloti del­la McLaren man­ten­gono le loro posizioni anche dopo la pri­ma tor­na­ta di pit-stop. L’epilogo del­la gara si decide al giro cinquantac­inque, quan­do in regime di Vir­tu­al Safe­ty Car ven­gono richia­mati ai box pri­ma Nor­ris e poi Sainz: sfor­tu­nata­mente, quan­do il pilota di Madrid sta per entrare nel­la pit-lane, la Vir­tu­al Safe­ty Car ter­mi­na ed il pos­si­bile van­tag­gio in ter­mi­ni di sec­on­di si tra­mu­ta in uno svan­tag­gio. Sainz rien­tra in pista in set­ti­ma posizione e va subito all’attacco per ricon­quistare il podio. Non bas­tano i sor­pas­si ed una serie di giri veloci per­son­ali per­ché, pur tal­lo­nan­do Stroll, non riesce mai ad avvic­i­nar­si se non all’ultimo giro, chi­u­den­do con un quar­to pos­to che las­cia spazio a tan­ti rimpianti. Lan­do Nor­ris, mai real­mente in liz­za per le posizioni di ver­tice e per di più non per­fet­ta­mente assec­onda­to dal­la sua MCL35, non va oltre la dec­i­ma posizione finale.

 

Nel recente pas­sato, un risul­ta­to del genere sarebbe sta­to accolto pos­i­ti­va­mente e l’odierna insod­dis­fazione gen­erale non è altro che uno sti­mo­lo per cer­care di fare anco­ra meglio: con il tem­po la men­tal­ità dei piloti e del­la squadra è cresci­u­ta insieme al deside­rio di miglio­rar­si costantemente.

Ques­ta voglia la pos­si­amo leg­gere nelle dichiarazioni post gara. Car­los Sainz ha dichiara­to: “Questo è un quar­to pos­to molto amaro. Il podio era alla nos­tra por­ta­ta ma sfor­tu­nata­mente non siamo rius­ci­ti a con­quis­tar­lo. La parten­za è sta­ta ric­ca di even­ti favorevoli e sono rius­ci­to a salire subito in terza posizione. Il pri­mo stint con la soft è sta­to molto pos­i­ti­vo ed abbi­amo scel­to di optare per una strate­gia a due soste. Dopo la sec­on­da sos­ta, la Mer­cedes di Bot­tas bloc­ca­ta dietro Stroll non è sta­ta di grande aiu­to e cre­do di aver per­so un giro di trop­po. Sono rius­ci­to a super­ar­lo ed a dare la cac­cia a Stroll fino alla fine, man­can­do di poco il podio. Oggi ho mes­so tut­to il cuore ed ho fat­to tut­to il pos­si­bile per otten­er­lo. È frus­trante, ma allo stes­so tem­po siamo sta­ti bat­tuti da mac­chine che sono state un po’ più for­tu­nate ed anche un po’ più veloci per tut­to il week­end. Quin­di, non pos­si­amo essere trop­po delusi e dob­bi­amo con­tin­uare a spin­gere fino all’ul­ti­ma bandiera a scac­chi. Con­grat­u­lazioni a Checo per la sua pri­ma vit­to­ria, pen­so che se la mer­i­ti. Ora andi­amo ad Abu Dhabi!”

Un tut­to som­ma­to fiducioso Lan­do Nor­ris ha dichiara­to: “Oggi è sta­ta dura. Abbi­amo fat­to un otti­mo pri­mo giro e dopo le prime curve erava­mo già in dec­i­ma posizione, il che è sta­to bel­lo, ma dopo è sta­to estrema­mente dif­fi­cile. Non ave­va­mo un otti­mo pas­so e dove­vo solo cer­care di restare dov’ero: è sta­to suf­fi­ciente per rac­cogliere un pun­to ma niente di più. Nonos­tante tut­to siamo fiduciosi ed abbi­amo alcu­ni miglio­ra­men­ti da apportare per la prossi­ma gara: con­sideran­do che sono par­ti­to dal fon­do del­la griglia è sta­ta una buona rimonta”.

Il team prin­ci­pal Andreas Sei­dl ha dichiara­to: “Ques­ta mat­ti­na avrem­mo mes­so la fir­ma per un quar­to ed un dec­i­mo pos­to, ma per come sta­va andan­do la gara è un risul­ta­to delu­dente, con i nos­tri con­cor­ren­ti nel cam­pi­ona­to costrut­tori che han­no entram­bi con­quis­ta­to dei pun­ti pesan­ti oggi. Car­los ha fat­to una grande gara. Lan­do ha fat­to un otti­mo pri­mo giro ed era in gra­do di lottare per rac­cogliere più pun­ti, ma sfor­tu­nata­mente non siamo rius­ci­ti ad ottenere la stes­sa prestazione che pote­va­mo avere con la macchi­na di Car­los a causa di un prob­le­ma. Questo è qual­cosa su cui dob­bi­amo inda­gare. Gra­zie a tut­ta la squadra per il grande lavoro. Man­ca anco­ra una gara, il prossi­mo fine set­ti­mana ad Abu Dhabi. Il team, insieme ai nos­tri col­leghi del­la Renault, darà il mas­si­mo per con­clud­ere la sta­gione con il risul­ta­to che desideriamo.”

Ad Abu Dhabi, il prossi­mo 13 dicem­bre, vedremo se la McLaren rius­cirà a recu­per­are i dieci pun­ti di ritar­do dal­la Rac­ing Point e fes­teggia­re la con­quista del ter­zo pos­to nel­la clas­si­fi­ca dei costruttori.

 

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