Rimonta McLaren: l’unico titolo che si addice al team inglese sotto i riflettori del Sakhir. Sono ben ventidue i punti conquistati dagli alfieri della squadra di Woking, ottenuti dopo un’avvincente rimonta. Lando Norris e Carlos Sainz giungono al traguardo in quarta e quinta posizione, piazzamenti che, complice il doppio zero della Racing Point, riportano la McLaren ad occupare la terza posizione nella classifica del Mondiale Costruttori.
Il duello tra McLaren e Racing Point alla fine del Gran Premio del Bahrain termina con un 22 a 0: un risultato eclatante per il team di Woking considerando che, a tre giri dal termine, un ottimo Pérez stava occupando la terza piazza fino a quando il suo motore ha ceduto. Fiamme che hanno aperto e chiuso la gara, un muro di fuoco dal quale è uscito miracolosamente Grosjean dopo un terrificante botto ed alla fine ancora fiamme, fuoriuscite dalla Power Unit della Racing Point di Pérez, che hanno mandato in fumo i sogni di gloria del team di Lawrence Stroll. E pensare che le qualifiche del sabato avevano complicato assai la rincorsa della McLaren per la conquista del terzo posto: Sainz, causa un problema ai freni posteriori, non è andato oltre il quindicesimo posto mentre Norris ha conquistato solo la nona piazza. Nonostante i pessimi piazzamenti del sabato, nel team di Woking c’è sempre stata la convinzione di fare un’ottima gara la domenica, e così è stato, perché la McLaren può contare su due piloti che, al netto dei problemi di affidabilità, hanno sempre portato a termine le gare in zona punti. Piloti supportati da una squadra di meccanici ed ingegneri che, gara dopo gara, hanno alzato sempre di più l’asticella degli obiettivi, un team che nella sua totalità si sta impegnando a fondo per tornare agli albori di un tempo. La gara dei due portacolori è stata gestita perfettamente al muretto dei box e un grande plauso va soprattutto a Carlos Sainz che, partito quindicesimo, ha saputo gestire per ben ventidue giri le gomme soft e, complice un gran feeling con la MCL35, ha compiuto diversi sorpassi al limite con una padronanza del mezzo quasi disarmante. Questo gli ha consentito di tagliare il traguardo in quinta posizione subito dietro al compagno di squadra. Allo stesso modo Norris, scattato dalla nona piazza, ha condotto una gara esemplare forzando il ritmo quando era necessario ed amministrando in altri frangenti con una tranquillità da veterano, nonostante per il talento di Bristol sia solo la seconda stagione in Formula 1, il tutto assecondato da una monoposto perfettamente bilanciata che gli ha permesso di giungere quarto sotto la bandiera a scacchi. A fine gara la soddisfazione del team e dei piloti era palpabile, ma per tutti il primo pensiero è andato a Romain Grosjean: quegli interminabili secondi di grande paura e preoccupazione, sono diventati lievi ed il sollievo unito alla felicità sono diventati immensi non appena hanno visto che il pilota francese era cosciente. Inoltre hanno rimarcato quanto sia stato fondamentale l’Halo ed il livello di sicurezza raggiunto dalle monoposto.
Tornando ai fatti di gara Carlos Sainz ha dichiarato: “Da parte mia, un’altra bella rimonta dalla quindicesima alla quinta posizione al traguardo. Sono riuscito a fare un primo stint molto forte con la gomma soft, sorpassando molte monoposto ma allo stesso tempo facendo durare quella gomma. Anche il secondo stint con la medium è stato molto forte e siamo riusciti a superare entrambe le Renault e ad avere un buon ritmo colmando il divario con Lando. È stata una grande gara e siamo riusciti a mettere a segno tanti punti per la squadra, fondamentali per la classifica del campionato.” Anche Lando Norris visibilmente soddisfatto ha dichiarato: “Finalmente un’ottima gara! La prima dopo tanto tempo. Penso che tutto sia andato alla perfezione per noi. Entrambe le partenze sono state davvero buone, il che ci ha permesso di essere in una buona posizione davanti alle Renault. Abbiamo pianificato una eccellente strategia e abbiamo fatto quello che dovevamo fare. La mia gara non è stata noiosa, ma abbastanza semplice. Siamo rimasti fedeli al nostro piano e ci siamo concentrati su noi stessi, quindi sono felice perché abbiamo raccolto dei buoni punti, con il mio quarto posto e il quinto piazzamento di Carlos. Questo rappresenta uno dei nostri migliori risultati come squadra.” Infine il team principal Andreas Seidl, dopo aver ringraziato i piloti e tutta la squadra, ha dichiarato: “Dalla nona e quindicesima piazza in griglia arrivare in quarta e quinta posizione al traguardo ci ha permesso di raccogliere 22 punti significativi per il Campionato Costruttori. Oggi è stata una gara ben eseguita, con le giuste chiamate per i cambi gomme, per la strategia di gara unita ad un buon lavoro nei pit-stop. Il nostro obiettivo per le ultime due gare deve essere quello di qualificarci più avanti possibile e non vediamo l’ora di provarci la prossima settimana quando torneremo qui a Sakhir, anche se correremo su un circuito molto diverso.”
Non ci resta che aspettare il prossimo appuntamento domenica 6 Dicembre sempre in Bahrain, che si preannuncia combattuto perché se da una parte McLaren vorrà confermare gli ottimi risultati di questo fine settimana, dall’altra Racing Point e Renault daranno battaglia e venderanno cara la pelle.
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